Coste fredde battute dai venti, laghi, boschi incredibili, città caotiche, snob ed eleganti, ma un tempo? La storia del New England è lontana dalla nostra cultura e dai nostri programmi ministeriali, il buonsenso dice che le priorità sono altre, ma nel dover svolgere ricerche in proposito ne sono rimasto affascinato. Quante lotte, stenti, conquiste e… massacri. Inconsapevoli, quelli compiuti sui nativi dalle malattie che sgattaiolarono giù dalle navi a bordo dei ratti. Dettati dall’ignoranza e dall’intransigenza, quelli causati dal credo che poneva ogni nativo come obiettivo di conversione prima che di comprensione. Volontari, quelli perpetrati per motivi commerciali, sete di conquista, necessità o semplicemente cieca voglia di territorio. Pennacook, Abenaki, Mohawk, Seneca, Irochesi, Delaware, Massachusett, Mohicani, Mohegan, Nagarranset, Wampanoag e centinaia di altre tribù dai nomi evocativi. Poi le esplorazioni, l’eco delle guerre europee tra francesi e inglesi esportate e messe in scena in un nuovo palcoscenico, in una natura ancora incontaminata. Infine la guerra di indipendenza. Molto, molto interessante.