Pont St. Martin

A Pont st. Martin, il Martedì Grasso, si svolge la celebre festa in costume che ricorda le lotte tra Romani e Salassi e non solo. Tra le varie leggende, una racconta della presenza magica della Ninfa del Lys riportata nell’opera di Jean Jacques Christillin. La fata si adirò e minacciava di distruggere il ponte con la furia del Lys, ma le genti la supplicarono chiedendole di abbassarsi mentre passava a cavallo delle acque, così lei fece… e il ponte è ancora lì dopo duemila anni.

“…Il dialogo fu interrotto dall’esplodere di un clamore che si era avvicinato negli ultimi istanti,
entrambi si voltarono verso la strada dove una sfilata in costume stava transitando con i suoi personaggi: nobildonne e centurioni romani, poi la gente che, acclamando, prese a gridare: «La bella! La bella!». «La fata del Lys!»…”

“…L’opera costituiva forse il miglior esempio di ingegneria civile d’epoca e non se ne trovavano di simili che le contendessero il primato.
Sotto al ponte, il Lys scorreva sornione, scrosciando tra balze ben più moderne atte a rallentarne la corsa. Qian guardò verso la montagna cercando di immaginare la valle dove il torrente aveva origine…”

“…Quel mattino, la Creatura aveva deciso di inquietare il gregge che pascolava in quota. Si sentiva vanesia, si consegnò all’aria e si lasciò portare…”